Padova per canali
.... eccomi a guardare Padova da una prospettiva inusuale: dai canali che l’attraversano (almeno quelli rimasti). La solita compagnia (male assortitaJ) si presenta puntuale in centro città e sale su un “bragozzo” classica imbarcazione locale assieme ad una quarantina di ottuagenari La navigazione è lenta, la giornata è accettabile e i colori dell’autunno sono da cartolina! Tre quarti d’ora di navigazione ci portano a Noventa Padovana, comune limitrofo della città dove si svolge “l’antica sagra del folpo” diventata adesso “fiera d’autunno”. C’è la regata (non competitiva) delle “mascarete”, imbarcazioni locali dalla classica voga alla veneta (in piedi), ci sono bancarelle gastronomiche e di ogni altra sorta di merce, anche la più assurda!. Un giro lungo il viale zeppo di venditori e giostre e un aperitivo a base di folpi, masenete e bovoleti condito con un bicchiere di verduzzo dovrebbe preparare lo stomaco al pranzo e la camminata aumentare l’appetito. Gli effetti invece, forse anche p